L'acne è un disturbo che si sviluppa generalmente sul volto e sulla parte superiore della schiena ed è caratterizzato dalla formazione di comedoni, papule, pustole, noduli e, in determinati casi,cisticausate dall'ostruzione e dall'infiammazione dei follicoli piliferi e delle loro ghiandole sebacee.

I tipi di acne

L’acne può essere di diverso tipo, e la si distingue generalmente in base alla prevalenza dei tipi di lesioni. Troviamo quindi quattro tipi di acne:

• Leggera (lieve) o comedonica, proprio per la prevalenza di comedoni.
• Papulo – pustolosa, ovvero quella più frequente, con prevalenza di papule e pustole.
• Nodulo – cistica, che afferisce a meno del 10% dei casi, portando alla formazione di noduli e cisti sottocutanee che possono lasciare cicatrici.
• Conglobata, ovvero la sua forma più acuta, che causa lesioni nodulo-cistiche e che interessa individui fino ai 30 anni, portando alla formazione di gravi esiti cicatriziali.

In alcuni casi l'acne viene differenziata anche in base all'età in cui si presenta, così come nell’elenco di cui sopra, è più comune classificarla in base alla severità dei sintomi mentre, in altri casi, le varie forme di acne vengono distinte in base alle cause esterne che possono aver generato le impurità (come l'Acne da Cosmetici e l'Acne di Maiorca).

Trattamento

Una rapida e giusta scelta della terapia, indicata da un dermatologo in base al tipo di acne in corso, permette di trattare la malattia, arginando la possibilità di esiti cicatriziali permanenti.

Quando parliamo di acne lieve si applicano terapie topiche, come creme, gel e pomate a base di antinfiammatori, antibiotici, cheratolitici e altri principi che possono essere adoperati da soli o in combinazione fra di loro (sempre su consiglio medico), in base, ovviamente, alla tollerabilità e al tipo di pelle del paziente.

Nelle forme più gravi di acne, quelle che si manifestano con lesioni infiammatorie, oltre alle cure locali, si è soliti assumere anche farmaci a base di tetracicline o macrolidi. Soprattutto in questo caso è fondamentale escludere prima la presenza di allergie, ed evitare atteggiamenti che possono provocare controindicazioni, comel’esposizione al sole per le tetracicline.

Le forme di acne correlate a disfunzioni ormonali (spesso nelle donne) oppure che non si riducono con i trattamenti convenzionali, spesso sono conseguenza di iperandrogenismo, si presentano con papule e noduli localizzati soprattutto nella parte inferiore del volto, nel collo e nella zona periorale, e possono essere curate con un farmaco antiandrogeno oppure con estroprogestinici orali.

Per quel che riguarda le forme di acne nodulo-cistica o conglobata che non migliorano con le terapie locali,si può rendere necessaria la prescrizione di una terapia sistemica con isotretinoina, un farmaco derivato dalla Vitamina A, controindicata in gravidanza, e per la quale è necessario effettuare controlli regolari prima dell’inizio della terapia e durante tutta la terapia.

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