La papaya fermentata è un prodotto naturale ricavato dalla fermentazione microbica del frutto tropicale di papaya, un processo che dura diversi mesi e che aumenterebbe le proprietà benefiche di questo prodotto, in particolare quelle ossidanti e digestive.

Tra i principali benefici apportati dalla papaya fermentata vi è il rinforzo del sistema immunitario, infatti ha virtù immunomodulanti in quanto aiuta a ristabilire l'equilibro acido-base dell'organismo grazie all’effetto alcalinizzante dell’enzima papaina. I batteri patogeni che vivono comunemente nel nostro intestino proliferano in ambiente acido, se invece invertiamo il PH muoiono e, di conseguenza, il nostro sistema immunitario si rinforza a partire dalla flora batterica.

Il giusto equilibrio acido-base intestinale è sempre più spesso squilibrato a causa di vari fattori, tra cui stress, alimentazione povera di frutta e verdura fresca e assenza di attività fisica. Pertanto un’integrazione di papaya fermentata è consigliata in forma preventiva sia prima del periodo invernale sia nei periodi di particolare stress, quando si abbassano le difese immunitarie e si è più soggetti ad attacchi di virus, batterie altri microrganismi.

Chi l’assume ha evidenziato una maggiore resistenza ai disturbi stagionali. Inoltre, la papaya fermentata è anche un ottimo energizzante, ideale per riprendersi dopo i periodi di convalescenza.

La papaya fermentata si trova in commercio sotto forma di estratto secco, in capsule, tavolette, bustine da sciogliere in acqua o in forma liquida a volte addizionata di altri succhi come quello di Aloe o di Noni, per aumentarne l’effetto antiossidante e immunomodulante. Questo prodotto non va però ritenuto miracoloso e, come tutti gli integratori alimentari, va associato ad una corretta alimentazione e ad uno stile di vita sano ed equilibrato.

La papaya fermentata integratore ha anche delle controindicazioni da non sottovalutare, infatti il suo uso è sconsigliato in gravidanza e allattamento e in caso di malattie che interessano l'apparato gastrointestinale.