Dal punto di vista nutrizionale, il latte di riso non ha molto in comune, con il latte, ed è piuttosto una bevanda al riso, frutto di un processo che prevede l’impiego di ingredienti naturali come acqua, riso, olio di riso e sale.

Proprietà

La bevanda al riso, come quindi sarebbe meglio chiamarla,se non è integrata con vitamine, ha un valore nutrizionale molto basso, che si rispecchia nel suo apporto calorico (di circa 56 kcal ogni 100 grammi), un basso contenuto grassi e una buona percentuale di zuccheri, presenti in maniera del tutto naturale nel riso.

Ha uno scarso contenuto di grassi saturi (circa 0,1 g ogni 100 grammi) e ottime quantità di grassi polinsaturi, che latte stanno tra le bevande vegetali perfette per chi soffre di disturbi cardiovascolari e ha bisogno di tenere bassi i livelli di colesterolo.

È totalmente priva di glutine e di lattosio e, per tal motivo, è spesso preferita dai celiaci e da quegli individui che sono intolleranti al lattosio. Anche la frazione lipidica è bassa e, a differenza di quella del latte vaccino, è totalmente priva di colesterolo e, come alimento, supporta la regolarizzazione dell’intestino e del colon, grazie alla sua facile digeribilità.

Il riso, inoltre,ha un buon apporto di vitamine del gruppo A, B e D, che restano in buone dosi anche nelle bevande al riso, senza omettere il calcio, anch’esso naturalmente presente in questo alimento (circa 120 mg per 100 grammi).

Controindicazioni

Proprio a causa dell’elevato apporto di zuccheri semplici, il latte di riso non è consigliabile per quegli individui che soffrono di diabete o ridotta tolleranza ai glucidi: tali zuccheri vengono digeriti e assorbiti rapidamente a livello intestinale e causano spesso un immediato innalzamento della glicemia.

Per lo stesso motivo, andrebbe assunto con moderazione dagli individui che soffrono di obesità o che sono in sovrappeso, senza omettere che, quando questa bevanda non è arricchita di altri elementi, non apporta i giusti valori di calcio, vitamina A, D e B12 e proteine, necessari per la crescita, così come lungo il corso della gravidanza, dell'allattamento e della vecchiaia.

Per questo non possiamo ritenere il latte di riso, un alimento valido come sostituto del latte vaccino e i suoi derivati, che donano all'organismo minerali indispensabili per la salute in senso ampio.

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