Anemia: cause e sintomi

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L'anemia è una condizione conseguente spesso alla insufficiente presenza di globuli rossi, che non riescono a trasportare le giuste dosi di ossigeno ai tessuti e agli organi del corpo.

Sintomi

L'anemia può anche presentarsi in maniera del tutto asintomatica in un primo periodo ma, se si aggrava e quando non curata, può portare a stanchezza, pallore, vertigini, disturbi cognitivi, mani e piedi freddi, battito irregolare o accelerato, affanno, dolori al petto e mal di testa.

Nelle forme più gravi si presentano brividi, febbre, dolori articolari e addominali, colorazione gialla di cute e mucose. Nelle forme croniche si manifestaspesso con l’ingrossamento della milza o del fegato.

Cause e tipologie

È possibile che il disturbo sia dovuto a diverse cause, in base alle quali si possono definire diversi tipi di anemia:

Anemia cronica semplice: un tipo di disturbo conseguente spesso a disturbi infettivi e infiammatorima anche da tubercolosi, reumatismi articolari, insufficienza renale cronica, leucemie.

Anemia emolitica: si palesa quando la perdita di globuli rossi è molto alta, spesso a causa di disturbi infettivi come polmonite virale, setticemia da streptococco, malaria.

Anemia mediterranea: un disturbo del sangue ereditario causato da un difetto genetico che porta alla morte dei globuli rossi, ad un abbassamento dei livelli di emoglobina e quindi a una scarsa ossigenazione di tessuti, organi e muscoli. Causa spossatezza e limitala normale crescita, oltre a costringere chi ne è colpito a sottoporsi a frequenti trasfusioni di sangue.

Anemia da carenza da ferro: detta anche sideropenica (dal latino sìderos = ferro e penìa = povertà) è il tipo di anemia più comune su scala mondiale. Si palesa quandonon sono presenti i giusti livelli di ferro, inficiando il trasporto di ossigeno nel sangue e portando anche a spossatezza e fiato corto.Le cause dell'anemia da carenza di ferro sono:

  • Emorragie e sanguinamenti.
  • Scarso assorbimento del ferro.
  • Gravidanza e allattamento (aumentato fabbisogno).

Come comportarsi

In caso di carenza di ferro, è bene intraprendere un'alimentazione varia, basata su alimenti ad alto contenuto di ferro, come il fegato e le interiora in genere,i legumi, le carnirosse, il cioccolato fondente, la frutta secca e le verdure a foglia verde.

È bene sapere che ne ostacolano l’integrazione nell’organismo il tè e il caffè (per la presenza di tannini) ei cibi nei quali è presente l’acido ossalico (cereali integrali, spinaci, barbabietole).

La vitamina C aiuta ad assorbire il ferro e la si trova in diversi alimenti, come i kiwi, gli agrumi e i frutti di bosco.

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